I NOSTRI OBIETTIVI
Forniremo ai nostri clienti i normali servizi bancari facendoci però guidare da criteri etici nella selezione degli investimenti sui quali concentrare il risparmio raccolto.
Opereremo anche nell’ambito del microcredito erogando prestiti di importo anche molto basso, ad interesse relativamente contenuto, a clientela articolarmente disagiata che riscontri estrema difficoltà a usufruire dei canali finanziari tradizionali.
Garantiremo ai nostri clienti la massima trasparenza in merito alla gestione ed alle modalità di investimento del risparmio raccolto:
➡ escludendo impieghi in settori che, pur maggiormente remunerativi, possano non essere consoni ad una visione etica dell’impiego del denaro (es. fondi di investimento che comprendono azioni di aziende implicate in produzione o compravendita di armamenti, aziende inquinanti ecc.). Uno degli strumenti utilizzati per la selezione degli investimenti sarà l’Ethical Screening (o Selezione Etica), che consentirà di includere o escludere determinati investimenti dal portafoglio selezionabile dai clienti sulla base di giudizi etici in merito alle attività sottostanti ciascun investimento.
➡ fornendo al cliente la possibilità di scegliere direttamente i settori di impiego del risparmio (es. socio-educativo, tutela del territorio ecc.).
I NOSTRI IMPEGNI
➡ Eticità degli impieghi finanziari: le somme raccolte verranno impiegate solo per finanziare iniziative di carattere etico e i depositanti potranno scegliere autonomamente il settore a cui destinare il proprio risparmio.
➡ Autodeterminazione del tasso: i clienti potranno scegliere il tasso di interesse praticato sul proprio deposito tra un importo minimo e uno massimo.
➡ Nominatività del rapporto: il risparmiatore sarà sempre identificato e non esisteranno forme di deposito al portatore.
➡ Trasparenza: i risparmiatori dovranno essere sempre informati sull’impiego dei fondi.
LA STORIA
Attualmente questa tipologia di mercato è in pieno sviluppo, ed anche alcune banche di tipo tradizionale offrono investimenti in fondi definiti etici, anche se manca una definizione univoca di quali criteri possano definire un investimento “etico”.
Si va da criteri minimalisti (es. la scelta di non investire in aziende che producono armi) a criteri più rigidi basati su un’attenta selezione di tutti i comportamenti delle aziende sulle quali si investe: i criteri ai quali ci atterremo noi.